Vene Varicose: Cause, Rimedi, Sintomi e Prevenzione
Le vene varicose, o varici, sono una particolare problematica che può colpire, prima dal punto di vista estetico e in seguito divenendo una vera e propria patologia, gli arti inferiori, in particolare delle donne con età superiore ai 30 anni.
Vene varicose o varici: di cosa si tratta?
Le vene varicose sono più di un semplice inestetismo: rappresentano un segnale che il nostro sistema venoso ha bisogno di attenzione. Queste vene ingrossate e tortuose, spesso visibili sotto la pelle, colpiscono molte persone, specialmente nelle gambe.
I sintomi più comuni:
- Gambe pesanti e stanche
- Gonfiore alle caviglie
- Dolore o crampi
- Prurito o bruciore nella zona interessata
Purtroppo, le vene varicose non sono solo un problema estetico. Se trascurate, possono portare a complicazioni più serie come ulcere o trombosi.
Tipi principali di vene varicose
Come abbiamo accennato, le vene varicose sono un tipo di problema che si presenta in particolar modo agli arti inferiori, ma non solo.
- Vene varicose delle gambe, chiamate anche varici delle gambe, che colpiscono talora le vene safene.
- Varicocele pelvico femminile e varici vulvo-vaginali
- Emorroidi
Cause delle vene varicose
Le vene varicose possono avere diverse cause, la principale è la malattia venosa cronica, che porta all’insufficienza venosa e alle varici che ne costituiscono uno dei sintomi principali (malattia venosa cronica —> insufficienza venosa —> varici).
Il funzionamento delle valvole venose è fondamentale per un corretto ritorno del sangue venoso al cuore. Se queste valvole si indeboliscono e perdono la loro funzionalità, il sangue tende ad accumularsi all’interno dei vasi venosi generando l’insufficienza venosa precedentemente descritta.
Questo accumulo costante comporta una dilatazione delle pareti venose che diventano varicose. Vi sono numerosi fattori che possono incrementare le possibilità che si presenti questo tipo di problematica come:
- Età: la malattia è cronica ed evolutiva, pertanto peggiorerà col passare degli anni.
- Genetica: è più probabile che insorga se in famiglia ci sono già parenti che soffrono di problemi venosi.
- Cambiamenti ormonali: nel sesso femminile, durante determinate fasi della vita (menarca, gravidanza, pillola estroprogestinica o menopausa) si assiste a un peggioramento della malattia varicosa.
- Obesità
- Prolungata posizione eretta: passare molte ore in piedi senza camminare a sufficienza, magari per motivi di lavoro, può affaticare il sistema venoso degli arti inferiori portando alla formazione di vene varicose.
Sintomi delle vene varicose
I principali sintomi iniziali delle vene varicose sono:
- Grosse vene tortuose e dilatate visibili ad occhio nudo;
- Teleangectasie
- Dolore
- Gonfiore agli arti inferiori
- Sensazione di pesantezza e crampi alle gambe;
- Formicolio e prurito
- Alterazioni del colorito cutaneo agli arti inferiori
In tutti questi casi, è fondamentale chiedere un consulto specialistico flebologico prima che sopravvengano disturbi molto più gravi. Infatti, vi è una stretta correlazione tra l’insorgere delle vene varicose e problematiche come trombosi ed embolia polmonare.
Vene varicose: come eliminarle?
L’eliminazione delle vene varicose può avere soluzioni differenti a seconda della gravità delle stesse. In Assoflebologi puntiamo a offrirti il miglior trattamento disponibile con le attuali conoscenze scientifiche e cercando di ridurre al minimo le tecniche demolitive e obliterative.
Perché se è vero che le vene varicose sono una malattia cronica degenerativa e evolutiva, è altrettanto vero che esistono alcune metodologie curative che rafforzano l’intero sistema venoso e possono:
- Risanare molti casi di vene varicose in diversi stadi della malattia
- Migliorare la salute generale del sistema venoso così da ridurre l’evoluzione della malattia
- Evitare nel 95% dei casi interventi demolitivi o obliterativi che solo in casi estremamente selezionati risultano risolutivi
Le vene varicose possono sparire?
La risposta a questa domanda ha diverse sfumature, infatti il problema richiede un approccio specialistico e mirato alla singola persona. È possibile migliorare l’aspetto estetico e prevenire conseguenze più gravi ma solo utilizzando gli strumenti adatti e affidandosi a professionisti dedicati.
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